• Pubblicata il 31/03/2013
• Autore: Orazio
• Categoria: Racconti erotici etero

La mia ragazza sodomizzata da un guardone - La Spezia Trasgressiva

Dopo una serata passata al cinema mi sono appartato con la mia ragazza (lei 26 anni, io 28) in una via un po' buia, in genere frequentata da prostitute e guardoni. Mentre mi faceva un pompino da vera professionista, le ho detto che sarei stato curioso di vederla succhiare il cazzo di qualche sconosciuto, per vedere se sarebbe stata altrettanto brava.
A un tratto ho notato un guardone nei paraggi, le ho proposto di stuzzicarlo un po' e con aria di sfida non ha rifiutato. Pensavo scherzasse come tutte le altre volte che le ho lanciato l'idea ma lei ha abbassato il finestrino mentre il tipo (sui 50-60 anni), vedendo la scena del pompino, gia' si stava menando il cazzo. La mia ragazza, da gran porca, gli fa "Non vorrai fare tutto da solo, se vuoi ti do una mano..". Gli ha preso il cazzo in mano e ha cominciato a segarlo, mentre con l'altra mano gli tastava le palle. Poi gli dice "Pero', ce l'hai piu' grosso di quello del mio ragazzo.." In effetti, era ben più dotato di me.
Il tipo le ha messo una mano sulla testa, voleva un pompino. Lei si e' girata un attimo verso di me e mi fa "Contento amore ? Ora potrai vedermi all'opera..". Ero congelato nel vedere la scena, eccitato ma geloso al tempo stesso. In un attimo ha cominciato a spompinarlo, seduta in macchina, attraverso il finestrino aperto, mentre io dal posto guida mi segavo guardando la scena, lei che spompava uno che poteva avere l'età di suo padre. L'uomo ansimava, mentre lei glielo succhiava andando su e giù con la testa, da gran pompinara.
Dopo qualche minuto il tipo ha aperto la portiera della macchina, evidentemente la pompa non gli bastava. Il guardone l'ha fatta girare a pecora sul sedile, col culo rivolto verso di lui e la faccia verso di me. La mia ragazza si è girata senza opporre resistenza, mentre io ero sempre piu' eccitato. Tra l'altro lei quella sera su mia richiesta aveva indossato un abito sexy con sotto un reggicalze bianco irresistibile che le avevo regalato io, e niente slip.
Il mio stupore e' salito a mille quando lei gli ha detto "Puoi mettermelo nel culo, in onore del mio ragazzo segaiolo..". Lo sconosciuto ha fatto un ghigno di soddisfazione e ha cominciato a puntarle il culo con l'uccello. Le ho detto "Ma a me il culo non lo dai mai ! E non gli fai neanche mettere il preservativo !" Mi ha risposto "Ora taci e ti guardi la scena, l'hai voluto tu.".
Io, sempre seduto al posto guida, le ho proposto almeno di succhiarmi il cazzo mentre lo prendeva in culo, ma mi ha detto "Stasera vuoi fare il cornuto, fallo per bene. Continua pure a menartelo, se vuoi..".
A un certo punto il tipo, che gradiva ovviamente la situazione, si rivolge a me "Sei proprio un cornuto, ti fai inculare la ragazza e ti piace pure !". Intanto guardavo le smorfie della mia ragazza, lui le stava entrando nel culo, che a me era da sempre vietato.
Dopo qualche secondo il tizio ha cominciato a pomparla per bene, lei per umiliarmi gli diceva "Fai piano che ce l'hai grosso, non sono abituata a un maschione come te" e lui "Bel culo stretto, non se ne trovano così in giro, e soprattutto gratis. Io me ne intendo di culi". Il porco doveva aver girato un bel po' di mignotte, e forse anche di trans. E lei "Gran cazzo.. mi sa che questo bastardo mi sta rompendo il culo, amore". Intanto continuavo a masturbarmi, sotto il suo sguardo umiliante e i commenti dello sconosciuto.
A un certo punto l'uomo ha cominciato ad ansimare, stava per sborrare. Immaginavo lei gli dicesse di togliersi invece lo incitava "Dai riempimi per bene, alla faccia del mio ragazzo segaiolo". Il 50enne non se l'è fatto ripetere due volte, e si è svuotato i coglioni nel culo della mia ragazza, con dei gran versi da animale. Vedendo la scena mi sono sborrato in mano anch'io, sporcando il volante.
Lo sconosciuto prima di andarsene le fa "Gran bel culo, ragazza.. Ci rivediamo da queste parti.." e lei, da gran troia "Di sicuro col cazzo che hai ti riconosco anche bendata..".
Gran serata, ogni volta che ci ripenso non posso fare a meno di segarmi..

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