• Pubblicata il 19/02/2019
• Autore: MARCELLA
• Categoria: Racconti erotici tradimenti

SESSO IN AEREO - 1^ parte - Londra/Gela (CL) - La Spezia Trasgressiva

Stavo tornando a Londra dopo aver trascorso un mese intero a casa mia, a Gela. Stavolta però, a differenza dell'andata, ero “scortata” da mio suocero Carmine che mi aveva raggiunto in Sicilia 4 giorni prima.
Eravamo entrambi su un volo scomodissimo della Ryanair. Carmine, di soprannome 'u puorcu, stava nel sedile accanto al mio. Volevo dormire, ma come si fa a dormire su un aereo? Provai a cercare una posizione, ma finivo sempre addosso a lui. Suo figlio, il mio uomo, mi stava aspettando a Londra. Già, il mio uomo, cioè mio marito Vito... una colossale testa di cazzo!
- Che minchia fai?
Dissi fra i denti, aprendo gli occhi e guardando mio suocero con odio. Il maiale rise senza nessun imbarazzo, mi ficcò di nuovo la mano sui minni fregandosene del resto dei passeggeri. Afferrai il suo braccio e lo tirai fuori dalle mie cosce dove era sceso per un nuovo attacco. 
- Fuck your hand, everyone looks at us!
In realtà non importava a nessuno, erano tutti persi nei cazzi loro. Il vecchio maiale si fermò solo perchè gli diedi un ceffone in faccia. Mi faceva male la testa per la mia mancanza di sonno e per la quantità di vino che avevo bevuto la sera prima. 
Non volevo ammetterlo, ma stavo diventando un'alcolizzata. A Londra, nel primo anno, avevo lavorato e vissuto nel ristorante italiano di mio marito. Birra, wiskey, vino... giorno per giorno. Più pasta... un sacco di pasta.
- E lasciami dormire, maiale! Mi hai dato il tormento per tutto ieri sera...
Niente da fare. Con movimenti lenti e viscidi riuscì a infilarsi di nuovo sotto la camicetta e stava provando a toccarmi il seno. Combattei la sua mano rapace e furtiva e riuscii a sfrattarlo dalle mie zone intime. Non vedevo l'ora di atterrare a Londra.
Soggiornai 30 giorni a Gela, ma negli ultimi 4 giorni il porco, si era intrufolato nel mio letto tre volte. Era il patri di mio marito e non potevo certo dare scandalo, anche perchè, mezza ubriaca, mi ero lasciata fottere tre volte, ma soprattutto perchè una notte, mentre confessavo i miei ultimi tradimenti a mia matri, il fetuso aveva registrato tutto col telefonino! E, per il suo silenzio, accettai di pagare in natura.
Londra... Londra amata e maledetta. Nei primi 12 mesi lievitai come un cannolo. Avevo preso 15 chili. Attività fisica zero. Negli ultimi 6 mesi provai una dieta speciale. Solo alcol e niente cibo. Pensai di non avere problemi con l'alcol, solo di avere un problema alimentare. Il risultato fu disastroso: l'alcol mi stordì il cervello e la "dieta" mi fece ingrassare ancora.

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